Differenza tra OKR e KPI

Gli OKR sono KPI con un’anima: comprendere la differenza tra OKR e KPI

Una delle domande che mi fanno più spesso riguarda la differenza tra OKR e KPI. Sebbene siano diversi, non sono mutuamente esclusivi e possono lavorare insieme in modo sinergico. Mentre i KPI (Key Performance Indicators) rappresentano metriche isolate, gli OKR (Obiettivi e Risultati Chiave) forniscono contesto e direzione verso cui quelle metriche devono lavorare.

Per comprendere meglio la differenza tra KPI e OKR, prendiamo in considerazione l’esempio di una scuola:

I parametri che ci interessano misurare in questo contesto sono (1) il numero di studenti che superano gli standard di valutazione e (2) il tasso di abbandono medio. Questi sono KPI utili per valutare le prestazioni della scuola.

D’altro canto, un OKR per la stessa scuola potrebbe essere il seguente:

  • Obiettivo: Aumentare il numero di studenti che vengono promossi ogni anno.
  • Key Result 1: Aumentare la percentuale di studenti che raggiungono o superano gli standard di valutazione nelle materie di base del 15% entro la fine dell’anno scolastico.
  • Key Result 2: Ridurre il tasso di abbandono scolastico del 20% entro la fine dell’anno scolastico.

In questo esempio, gli OKR forniscono una visione chiara e strategica che collega gli obiettivi della scuola alle metriche di prestazione (KPI) e aiuta a guidare il processo decisionale. Mentre i KPI si concentrano sul monitoraggio delle prestazioni, gli OKR incorporano sia gli obiettivi che i risultati chiave per dare un senso di direzione e motivazione.

In sintesi, la differenza tra KPI e OKR risiede nel fatto che i KPI sono metriche utilizzate per valutare le prestazioni, mentre gli OKR forniscono un quadro strategico che collega gli obiettivi agli indicatori di performance. Quando utilizzati insieme, KPI e OKR possono fornire una visione completa e integrata del successo di un’organizzazione, garantendo che le metriche di prestazione siano allineate con gli obiettivi a lungo termine.